Poche settimane alla partenza dei corsi di tedesco per adulti, organizzati come ogni anno dalla Scuola Svizzera di Bergamo e con la partecipazione di insegnanti madrelingua.
La formazione di quest’anno sarà guidata da Ilona Witten, da ben 12 anni insegnante di corsi extracurricolari presso il nostro istituto e con un ventennio di esperienza nell’insegnamento della lingua tedesca agli stranieri.
Witten è inoltre autrice di innumerevoli libri, saggi e articoli in lingua tedesca, dedicati sia a lettori più piccoli che ad adulti. Tra i temi trattati l’alimentazione, il viaggio e l’attualità.
Abbiamo chiesto alla docente quali sono le differenze di apprendimento della lingua straniera per adulti e bambini.
<<Spesso ai nostri corsi si iscrivono genitori e nonni degli alunni della SSBG, con l’intento di apprendere la lingua tedesca per essere d’aiuto ai propri figli o nipoti con i compiti a casa>> ricorda l’insegnante <<ma in poco tempo si accorgono che erano i figli stessi ad insegnare loro.>> E questo non deve spaventare, ma vuole essere una conferma di come l’apprendimento sia più facile per una bambino che per un adulto.
<<Alla Scuola Svizzera di Bergamo siamo abituati a vedere i giovani studenti entrare in contatto con una lingua straniera, sentendola parlare quotidianamente anche senza conoscerla>> svela Witten, <<e per il concetto che per i bambini è “tutto nuovo”, per loro sarà più facile apprendere anche la lingua tedesca.>> Le lezioni della SSBG sono a tale scopo sempre meno frontali, e sempre più interattive e dinamiche.
Al contrario, questo metodo di insegnamento non può funzionare con gli adulti. <<Gli adulti hanno infatti registrato dei preconcetti sociali che non permettono loro di apprendere con le stesse dinamiche degli studenti più giovani>> continua la docente <<hanno bisogno di un insegnamento dedicato, più logico e frontale.>>
<<Il confronto in gruppo è fondamentale per tenere viva la pratica e perché gli adulti, parlando con persone allo stesso livello, hanno meno paura di sbagliare (in confronto a quando dialogano con un insegnante). Al contempo, mentre i bambini possono accettare un apprendimento quotidiano, per gli adulti è bene limitarsi a due incontri a settimana, per far sì che il cervello possa memorizzare e immagazzinare quanto appreso>> sostiene Witten.
E poi la pratica continua. <<Studiare sui libri non è sufficiente: ai miei studenti consiglio sempre un soggiorno linguistico di almeno tre settimane. La pratica quotidiana con persone madrelingua è il miglior insegnamento.>>
Ilona Witten vi aspetta alla serata di presentazione dei corsi di tedesco per adulti fissata per il giorno Martedì 11 ottobre ore 20 presso la Scuola Svizzera di Bergamo.